Carriera universitaria
Laureato all'Università di Pisa, ha perfezionato la sua preparazione teorico-storico-filosofica a Tubinga e Friburgo, frequentando le lezioni di Ernst Bloch ed Eugen Fink; a Heidelberg, con Karl Löwith e Dieter Henrich; poi all’Università di Bochum. Ha inoltre conseguito il diploma di licenza e il diploma di perfezionamento della Scuola Normale Superiore.
È stato visiting professor presso le Università di Cambridge, Ottawa, New York, Toronto, Girona, Città del Messico, UCLA (Los Angeles) e ha tenuto conferenze in molte università europee, americane e australiane.
Dal 2006 insegna filosofia alla UCLA di Los Angeles, dopo aver a lungo insegnato storia della filosofia ed estetica alla Scuola Normale Superiore e all'Università di Pisa dove tuttora tiene, saltuariamente, qualche corso.
È membro dell'Advisory Board internazionale di IED - Istituto Europeo di Design.
Pensiero
Si è interessato a fondo della filosofia classica tedesca e dell'Idealismo, esordendo con la fondamentale monografia Sistema ed epoca in Hegel, dopo aver già tradotto in italiano l'importanteHegels Leben (Vita di Hegel) di Johann Karl Friedrich Rosenkranz. Appassionato cultore della poesia hölderliniana, all'autore dell'Hyperion ha dedicato saggi di notevole interesse. Con il volume Geometria delle passioni ha esteso la sua meditazione anche a protagonisti della filosofia moderna come Cartesio, Hobbes e soprattutto Spinoza. Studioso del pensiero utopisticodel Novecento, in particolare del marxismo eterodosso di Ernst Bloch e di autori 'francofortesi' come Theodor Adorno e Walter Benjamin, è intervenuto nella discussione sulla filosofia politicaitaliana, confrontandosi e dialogando in particolare con Norberto Bobbio, Michelangelo Bovero, Salvatore Veca e Nicola Badaloni. In estetica ha curato l'edizione dell'Estetica del brutto diJohann Karl Friedrich Rosenkranz e ha analizzato in particolare concetti centrali come le categorie del bello e del tragico. Costante la sua attenzione per Sigmund Freud e gli sviluppi dellapsicoanalisi, per le logiche del delirio e per fenomeni in apparenza quotidiani ma sconvolgenti come l'esperienza del déjà vu. Filosofo di una ragione laica, sulla scia di Ernst Bloch, autore diAteismo nel cristianesimo, cerca di distillare anche nel teorico del compelle intrare, Agostino d'Ippona, le possibili linee di un 'ordo amoris' capace di assicurarci quell'identità in cui, come vuole il Padre della Chiesa, saremmo noi stessi pienamente: dies septimus, nos ipsi erimus (il settimo giorno saremo noi stessi).
I suoi libri sono tradotti in molte lingue. Nel 1992 ha vinto il Premio Nazionale Letterario Pisa Sezione Saggistica.
Inoltre, ha curato la traduzione e l'edizione italiana di testi di Hegel, Karl Rosenkranz, Franz Rosenzweig, Theodor Adorno, Siegfried Kracauer, Michel Foucault.
Molti suoi lavori hanno per oggetto lo spessore e la storia delle domande che riguardano la ricerca della felicità da parte del singolo, le indeterminate attese collettive di una vita migliore, i limiti che imprigionano l'esistenza e il sapere entro vincoli politici, domestici e ideali.
Già in Scomposizioni (1987), affronta alcuni temi della genealogia dell'uomo contemporaneo e propone la metafora della geometria variabile per indagare le strutture concettuali ed espositive che, contraendosi o espandendosi sino a noi, orientano la percezione e la formulazione di problemi. La sua analisi dell'interazione di queste configurazioni mobili prosegue inGeometria delle passioni (1991) e in Destini personali (2002) che hanno avuto rilevante successo di pubblico. Alla divulgazione dell'amore per la filosofia ha dedicato alcune conferenze e un piccolo libro (Una scintilla di fuoco, 2005).
Opere
Quest’anno si parla dell’ambiguo rapporto che lega potere e politica insieme a Remo Bodei, docente alla UCLA di Los Angeles; Roberto Esposito, docente presso l’Istituto Italiano di Scienze Umane di Firenze e di Napoli e presso l’Orientale di Napoli; Giuseppe Cantarano, docente all’Università della Calabria di Rende e Direttore della Scuola “Giorgio Colli”; Salvatore Natoli, professore all’Università degli Studi di Milano Bicocca; Luca Parisoli, professore presso l’Università della Calabria di Rende.