Scuola Estiva 2023: Gennaro Avallone di parla di...
Physis
Scuola Estiva di Altra Formazione in Filosofia "Remo Bodei"
14a edizione
22-29 luglio 2023 - Roccella Jonica
Il Capitale di Marx inizia riconoscendo che “la ricchezza delle società nelle quali predomina il modo di produzione capitalistico si presenta come una immane raccolta di merci”. Guardando alla natura si può dire che essa nelle società capitalistiche corrisponde a una immane raccolta di materie da utilizzare (e consumare) per la valorizzazione dei capitali investiti. Così come le merci hanno un duplice valore – di uso e di scambio – così anche la natura ridotta a insieme di materie ha un duplice valore – quello delle materie utili e quello delle materie inutili (gli scarti, ad esempio i rifiuti o le specie viventi inutilizzabili o da ostacolo alla valorizzazione). La natura, dunque, viene prodotta, classificata e gerarchizzata. Questo processo riguarda l’insieme della natura, sia la natura umana che quella non umana.
Il contributo presentato ha l’obiettivo di indagare come è stata costruita la gerarchia della natura (umana e non umana) lungo la storia dell’ecologia-mondo capitalistica e quali effetti questo ha prodotto fino al nostro prossimo futuro, considerando l’affermazione ormai evidente dei processi di cambiamento climatico e riscaldamento globale.