Maschera e volto. Note su Esposito
Pubblico qui di seguito alcune osservazioni sui temi che occupano le attuali linee di ricerca di Roberto Esposito. Alcuni degli argomenti saranno al centro della lezione che il filosofo napoletano terrà alla Scuola Estiva 2014 il 28 luglio. Queste note muovono perlopiù dal seminario tenuto da Esposito nell'ambito della Scuola di Roma 2014.
L’archeologia di Roberto Esposito risale fino agli anni che precedono Cristo per studiare un dispositivo che oggi conosce l’epilogo del proprio funzionamento. La tesi - contenuta in un volume in corso di pubblicazione presso l’editore Einaudi dal titolo Persone, cose, corpi - è di ripensare allo statuto del corpo, che nella sua coerenza concettuale non né ne persona e né cosa, per prospettare un’«esistenza libera di aderire soltanto a se stessa». Esposito guarda così a una forma di vita di là da venire caratterizzata dal transito dal due all’uno, che non si sdoppia in maschera e volto ma che si rinnova sanando quello scarto.